La mente umana ha delle potenzialità straordinarie, in grado di influenzare anche il modo in cui il corpo reagisce di fronte alle malattie.
Non si tratta, naturalmente, di “guarire con il potere della mente”, quanto di raggiungere e mantenere la giusta attitudine, fatta di consapevolezza e di fiducia nella possibilità di guarigione e di miglioramento della condizione psico-fisica. Tutto questo con un duplice obiettivo: innanzi tutto avere un’influenza diretta e positiva sulla qualità della vita del paziente, in secondo luogo migliorarne le sue effettive possibilità di guarigione.
Numerose ricerche internazionali hanno dimostrato infatti l’esistenza di una correlazione reale tra un atteggiamento mentale positivo e i risultati della terapia, e questo in diverse patologie. Del resto, l’effetto placebo è da tempo riconosciuto in moltissimi ambiti, così come – dal punto di vista opposto, ovvero delle ricadute negative – sono altrettanto trattate in letteratura scientifica le malattie psicosomatiche.
Proprio da queste considerazione trae lo spunto una deduzione importante sulla quale siamo disposti a metterci la faccia : se sono noti gli effetti negati della mente sul corpo, è evidente che questi effetti possono esserci anche in positivo.
Questa è la ragione che ci porta a disegnare e rilasciare interventi di Patient Empowerment.
Francesco di Coste